Sarebbero centinaia i biglietti ferroviari acquistati sulla tratta Napoli-Milano nella giornata del 29 ottobre con opzione rimborso fornita da Italo. Sarebbero tutti tifosi napoletani che avrebbero approfittato delle numerose offerte autunnali per garantirsi un biglietto a prezzo scontato in vista della partita Milan-Napoli che si gioca alle 20.45 a San Siro.

L’opzione, recentemente salita da e euro a 2 euro e 50, consente di ottenere un rimborso dell’80% del prezzo del biglietto qualora si decida di rinunciare al viaggio con un anticipo di 3 giorni. Introdotta sul finire del periodo pandemico, è utilissima in vista di una partita che presenta diversi interrogativi sul fronte dell’ordine pubblico e che sarà oggetto di valutazioni da parte dell’Osservatorio del Viminale.

Siccome la decisione potrebbe arrivare appena 12 giorni prima della gara, i supporters azzurri preferiscono cautelarsi. E starebbero facendo lo stesso quelli che devono prenotare un posto dove trascorrere la notte dopo la partita: Booking e Airbnb forniscono opzioni analoghe con varie modalità e varie tempistiche. E’ l’unico modo di evitare di buttar via i soldi in questo clima di totale incertezza a causa di uno Stato che non sa prendersi le responsabilità.

Anche al Milan la situazione non piace. Il club rossonero vorrebbe vendere i biglietti con anticipo ma avrebbe deciso di attendere l’Osservatorio anche per quanto riguarda i biglietti dei settori ordinari; partirà prima solo la fase di prelazione abbonati, i quali potranno acquistare biglietti per tesserati rossoneri.

La vendita dei 4.000 tagliandi ospiti scatterà quasi certamente tra il 14 e il 22 ottobre se verranno confermate le modalità relative alle precedenti partite interne del Milan.
Tra l’altro molti tifosi napoletani avrebbero acquistato un anno e mezzo fa, in occasione del quarto di finale di Coppa dei Campioni, la tessera del tifoso del Milan; in questo modo potrebbero tentare di comprare un biglietto anche se residenti in Campania prima della vendita libera approfittando della fase riservata appunto ai tesserati. Il Milan avrebbe già stabilito che tale opzione non sarà consentita a chi avrà sottoscritto la tessera rossonera dopo la metà di settembre 2024.