Ci sarebbero anche abbonati in Tribuna al Bentegodi tra i destinatari dei 54 Daspo emessi dal Questore di Verona nei confronti di altrettante persone coinvolge in vari fatti accaduti prima, durante e dopo la partita Verona-Napoli dello scorso 21 ottobre. Tra loro la persona che aveva lanciato birra in Tribuna Stampa danneggiando il computer di un collaboratore di Rudy Garcia e centrando anche un giornalista di una nota emittente campana.Gli altri Daspo, di varia durata, sono stati emessi nei confronti di numerosi tifosi napoletani che nel corso della mattinata avevano provocato disordini in un mercato adiacente la stazione di Porta Nuova; ma 11 provvedimenti hanno raggiunto anche esponenti dei gruppi organizzati della curva scaligera. Nei confronti di alcuni tifosi partenopei sono scattati anche i fogli di via, quindi l’obbligo di non entrare più a Verona a prescindere dagli incontri sportivi per una durata di 3 anni.

FURBETTI DI LECCE: ELEVATE SANZIONI ANCHE AI MULTITESSERATI

Intanto, proseguono gli strascichi della vicenda relativa alla partita Lecce-Napoli del 1° ottobre scorso. Oltre 200 tifosi azzurri residenti in Campania erano stati convocati in Commissariato per la notifica di sanzioni pecuniarie fino di 160 euro ciascuna per aver dichiarato una falsa residenza al momento di acquistare il biglietto sul sito Vivaticket. Ma su questo fronte c’è una novità: nel mirino della Questura di Lecce ci sono anche alcuni supporters azzurri che avevano sottoscritto la tessera del Lecce per aggirare i divieti di acquisto dei settori ordinari per i residenti in Campania; sono stati multati, ma hanno fatto ricorso perché tecnicamente non avrebbero fatto nulla di illecito. Possedere tessera del tifoso di varie squadre non violerebbe alcun regolamento. Ma la vicenda potrebbe aprire un nuovo fronte e portare ad una revisione di tutto il sistema.

JUVE-NAPOLI: SI VALUTA LA POSIZIONE DEGLI ESAGITATI NEL SETTORE OSPITI

Intanto, in seguito alle schermaglie di venerdì sera a Torino potrebbero scattare nuovi Daspo nei confronti di tifosi napoletani presenti del settore ospiti dell’Allianz Stadium. Le telecamere avrebbero immortalato in particolare un giovane supporter azzurro che aveva lanciato un seggiolino nel settore limitrofo. Diversi ultras del Napoli sono dovuti intervenire per allontanare i facinorosi dalle barriere di separazione e “spiegando” che “quelli non c’entrano niente e vanno lasciati in pace“.
C’è un aspetto interessante in tutta la vicenda: per la prima volta, secondo una serie di incroci tra i dati, diffide e ammende avrebbero colpito per oltre il 50% persone estranee ai gruppi organizzati…