Trasferte Napoli: a Parma dopo 5 anni; ma non è un nuovo Sassuolo
Il Parma è la prima squadra promossa in serie A. Grazie al pareggio di Bari è arrivata la certezza aritmetica, ma i ducali erano saldamente al comando ormai dall’inizio del campionato. La squadra di Fabio Pecchia torna in massima serie dopo 3 stagioni in cadetteria.
Ma i tifosi napoletani non vivono una trasferta al Tardini da oltre 5 anni: le ultime due partite si giocarono infatti nel 2020 entrambe a porte chiuse per via delle discusse misure anti Covid. L’ultima volta fu nel marzo del 2019 quando il Napoli di Ancelotti vinse 4-0.
Nella mente di molti la trasferta di Parma sostituirà quella di Reggio Emilia visto che il Sassuolo, salvo miracoli ballardiniani, sembra destinato alla retrocessione. Lo è ma solo geograficamente e per comodità (nonostante l’assenza della stazione dell’alta velocità che in Emilia fu al centro di una bega politica tra le due città rivali).
A differenza del Sassuolo il Parma può vantare una tifoseria numerosa che di solito esaurisce già con gli abbonamenti la Curva Nord e altri settori della Tribuna Est. Il Tardini può contenere circa 23.000 spettatori e alla fine, prevedendo una campagna abbonamenti da record (quest’anno in B erano quasi 8.000) il numero complessivo di biglietti in vendita libera non sarà così rilevante soprattutto perché i ducali attuano iniziative speciali come la prelazione per gli abbonati che possono portare gli amici allo stadio.
Il settore ospiti può contenere 1.800 spettatori, ma nei pressi c’è un grande settore cuscinetto (che fa parte della Curva Sud) che può essere utilizzato per l’ingresso di altri tifosi, un po’ come accade a Bologna. Quel che è certo è che non giocheremo proprio in casa come regolarmente accadeva al Mapei.
Gli azzurri potranno comunque contare sull’apporto della foltissima comunità di napoletani dell’Emilia, molto presente anche nel Parmense dove sono storicamente tantissimi i nostri conterranei impiegati nell’industria manufatturiera, nella pubblica amministrazione e nel terziario. In città è presente il club “Parma Partenopea” storicamente presente in trasferta; gira fuori porta anche per i club di Modena, Piacenza e Bologna. Parma inoltre si trova a 1 ora e 30 minuti di treno da Milano Centrale, circa 1 ora e 20 minuti di auto da Milano Sud.
Ma non sarà una nuova Reggio Emilia anche per le modalità di vendita dei biglietti: in occasione dell’ultima trasferta fu stabilito l’obbligo per i residenti in provincia di Napoli di acquistare biglietti del settore ospiti e solo con tessera del tifoso, mentre la vendita fu libera per tutti gli altri; facile che analogo provvedimento sia estesa ai residenti in tutte le province campane.