E’ indecente quanto sta avvenendo nel mondo del web in seguito alla scossa di terremoto verificatasi ieri sera alle 22 con epicentro ad Agnano, facente parte di uno sciame sismico che dopo 40 anni sta nuovamente interessando la zona flegrea. Una buona fetta di siti (detti anche “sitarielli”) sta effettuando operazioni di clickbaiting sulle pelle dei tifosi napoletani attirando traffico sugli stessi siti facendo immaginare che la partita Napoli-Real Madrid potesse essere rinviata.
Del resto, in epoca post Covid le restrizioni non sembrano essersi ridotte più di tanto e la voglia di “chiudere” qualsiasi cosa al minimo sentore di pericolo è ancora forte in una parte della popolazione suggestionata da anni di discusse e forse inutili restrizioni per motivi sanitari.
Ma quanto fatto da alcuni siti va oltre i limiti della decenza: si realizzano titoli ad effetto ma sostanzialmente generici per spingere la gente a cliccare; lo si è sempre fatto, ma stavolta è più grave perché c’è una comunità partenopea che da ogni luogo sta raggiungendo Napoli per l’atteso match contro i 14 volte Campioni d’Europa.
Nel corso del TG3 Campania delle ore 14 il giornalista Andrea Caruso (nella foto a destra) ha realizzato un efficace servizio corredato di intervista all’Assessore Edoardo Cosenza, ingegnere e acceso tifoso azzurro con anni di presenza in Curva B. “Sarò lì anche questa sera – ha spiegato Cosenza – e ho chiesto agli ultras che conosco di lasciare libere le scale per motivi di sicurezza. Non ci sono rischi per lo stadio che è abituato alle scosse visto che ad ogni gol del Napoli se ne produce una molto più forte di quella di stanotte, ma il pericolo è sempre il panico“.
La risposta del gruppo Ultras72 non si è fatta attendere: pubblicato un volantino nel quale si chiede per senso di responsabilità proprio di lasciare libere tutte le scale. Passione e responsabilità allo stadio Maradona, concetti che una fetta di pseudo-giornalisti invece non sembra conoscere perché dedita sostanzialmente alla ricerca dell’accredito e del click a tutti i costi…