Si indagherà negli ambienti dei “cani sciolti” della tifoseria atalantina per chiarire l’episodio avvenuto domenica a Pedrengo, in provincia di Bergamo, che ha visto involontario protagonista il ristorante pizzeria “Manuè”, sede del club N.A.P.L Bergamo “Emozioni Azzurre”.

Sciarpe, striscioni e altri addobbi sistemati per celebrare lo Scudetto del Napoli erano stati rubati nel corso della notte tra sabato e domenica da ignoti. Sarebbe il primo atto già annunciato nel discusso volantino diffuso da sedicenti appartenenti al mondo del tifo bergamasco che “avvertiva” con toni non proprio innocenti che non sarebbero state tollerate feste dei napoletani a Bergamo (cosa che però si è verificata regolarmente e in tutta serenità) e che nei confronti dei locali che le avrebbero ospitate sarebbero state attuate azioni di ritorsione anche sul medio e lungo termine.

“Non c’entra il mondo ultras dell’Atalanta – afferma con certezza il presidente del club Umberto Sammattaro – Non hanno colpa quelli della curva e non hanno colpe i bergamaschi in generale. I festeggiamenti sono stati tranquilli e c’è stata la solidarietà del sindaco Gori che ringrazio“. Il club ha annuncitato di essere in procinto di presentare una denuncia corredata da immagini e filmati.