Rischio scontri in autostrada: vendite Bologna-Napoli e Torino-Roma restano bloccate
Resta ferma, ma volge al peggio la situazione delle partite Bologna-Napoli e Torino-Roma, in programma domenica 24 settembre rispettivamente alle ore 18.00 e alle ore 20.45. L’Osservatorio del Viminale ha confermato lo stop alla vendita dei biglietti dopo aver esaminato i rischi derivanti dai possibili incroci in autostrada tra supporters partenopei e giallorossi che, causa sfalsamento di orario e distanze dalle destinazioni, potrebbero trovare a condividere un lungo tratto dell’Autostrada del Sole nel primo pomeriggio di sabato.A ciò si aggiunge anche il possibili incrocio con gli interisti di rientro da Empoli dove la squadra nerazzurra è impegnata alle ore 12.30. Il pasticcio è stato provocato dalla Lega Calcio che non è riuscita ad imporsi sulle pay-tv che pretendono il calendario spezzatino per favorire l’audience. A causa delle ristrette possibilità, determinata dagli impegni europei e dal turno infrasettimanale successivo, non è stato possibile fissare gli incontri in orari diversi.
Al momento appare molto improbabile, per quanto auspicato dai veri tifosi, che il Ministero ordini alla Lega Calcio di cambiare l’orario di una delle partite. Sarebbe una intromissione inconsueta. Le autorità di pubblica sicurezza dovrebbero limitarsi a prendere i provvedimenti necessari allo scopo di scongiurare nuovi episodi di violenza. Il più probabile è il divieto di trasferta a Torino per i tifosi romanisti residenti in Lazio e di trasferta a Bologna per i tifosi partenopei residenti in Campania anche se muniti di tessera del tifoso. Non è chiaro se la decisione dell’Osservatorio blocchi anche la vendita, in corso da due giorni, dei tagliandi di Torino-Roma per i residenti in Piemonte privi di tessera del tifoso.
Quel che è certo è che il Bologna difficilmente potrà avviare la vendita dei biglietti prima di lunedì e con varie limitazioni. In tal senso è atteso un provvedimento del CASMS e poi dei Prefetti. I tempi saranno strettissimi: nei settori ordinari saranno confermate le prelazioni per abbonati e tesserati rossoblù e per i residenti a Bologna e provincia; solo il quarto giorno potrebbe scattare la vendita libera. Per il settore ospiti probabile vendita tra martedì e mercoledì: a contendersi i circa 2.000 biglietti saranno soprattutto i napoletani del Centronord.