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No al tampone per entrare negli stadi, ma occhio alla nuova scadenza del Green Pass a 6 mesi

Soddisfazione nel mondo del calcio per i provvedimenti del Governo Draghi in tema di emergenza sanitaria.

Le nuove norme non vanno ad impattare sul regolare svolgimento del campionato di calcio con i tifosi allo stadio. Era già tramontata l’ipotesi di richiedere il tampone anche ai vaccinati contro il Covid-19 che vogliono accedere agli impianti sportivi. La misura non piaceva a molti partiti e a diversi esperti che la ritenevano un invito a non vaccinarsi più.

Il provvedimento più importante, che entra in vigore dal 1° febbraio, è la riduzione della validità del Green pass ottenuto con la vaccinazione, che passa dal 9 a 6 mesi. Per questo motivo si consiglia a tutti i tifosi di controllare la data di scadenza, che oggi coincide con il 270° giorno dalla data dell’ultima vaccinazione e che passa al 180° giorno. Ad esempio a gennaio scadrebbero i green pass ottenuti con ciclo vaccinale di due dosi completato nel mese di luglio, ma tutti questi possono essere rinnovati sottoponendosi alla terza dosa entro il 31 gennaio.

No al tampone per entrare negli stadi, ma occhio alla nuova scadenza del Green Pass a 6 mesi

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