S’annuncia una giornata di caos a Napoli a causa della concomitanza di diversi eventi nel pomeriggio di venerdì 8 marzo. Quel giorno è stata proclamata un’agitazione da parte dei sindacati di base che coinvolgerà anche parte del trasporto pubblico.

In una nota l’Azienda Napoletana Mobilità ha voluto precisare che venerdì “non è in programma alcuno sciopero” che riguarda l’attività della compagnia. Dunque le corse dovrebbero essere regolari. Ma resta lo sciopero che riguarda i treni della Linea2 della metro (passante ferroviario di FS) dalle 8 alle 21.
Inoltre è la Festa della Donna che solitamente produce più volumi di traffico veicolare tra shopping ed eventi romantici serali. E in questo clima alle 20.45 si gioca Napoli-Torino allo stadio Maradona; l’anticipo è stato deciso per consentire agli azzurri di prepararsi alla trasferta di martedì sera a Barcellona dove la squadra di Calzona si gioca l’accesso ai quarti di finale di Champions League partendo dall’1-1 dell’andata a Fuorigrotta.

Per la gara coi granata sono già stati venduti molti biglietti: al momento restano disponibili solo pochi Distinti e Curve Inferiori, Nisida e Posillipo. Non ci sarà il tutto esaurito ma è garantita la presenza sugli spalti di quasi 40.000 spettatori che si muoveranno in concomitanza con i rientri dal lavoro; almeno a Napoli venerdì non pioverà, un elemento che eviterà un caos maggiore in strada. Al momento non è possibile essere certi che lo sciopero, il cui termine è fissato per le ore 21, possa incidere sulle corse serali straordinarie della metro in occasione delle partite degli azzurri in notturna; al momento Trenitalia conferma che l’ultimo treno da Campi Flegrei per San Giovanni Barra partirà alle 23.50, quello per Pozzuoli alle 23.51.
Intanto, procede molto lenta la vendita dei biglietti ospiti; nonostante l’Osservatorio del Viminale non abbia neanche inserito Napoli-Torino tra i match con profili di rischio, il sistema TicketOne richiede anche ai supporters granata la tessera del tifoso. Sono stati venduti appena 90 tagliandi.