“Napoli” di Nino D’Angelo sarà l’inno ufficiale della squadra da qui in avanti. Lo ha annunciato Aurelio De Laurentiis ieri sera a piazza Plebiscito durante il concerto di Gigi D’Alessio.
Il patron azzurro si è presentato con Kvicha Kvaratskhelia, Giovanni Simeone e Giacomo Raspadori; sul palco c’era anche lo stesso D’Angelo che ha cantato uno dei suoi brani più celebri (la foto è tratta da un video della sua esibizione di alcuni anni fa al San Paolo), risalente addirittura al 1987, pochi mesi prima della conquista dello storico  Scudetto.

Una decisione accolta a furor di popolo perché è il popolo a vincere. In tanti in questi anni avevano tentato di sfruttare l’immagine di Napoli e i successi della squadra per ottenere soldi e fama. Ma la canzone dell’ex “caschetto biondo” è la più amata, la più conosciuta e la più strettamente legata alle vicende della tifoseria azzurra, anche per quel celebre film “Quel ragazzo della Curva B” che anche emittenti nazionali trasmettono spesso soprattutto nelle mattinate dei weekend.

“Napoli” è anche uno dei pezzi forti dei concerti di D’Angelo al Nord, in particolare  a Milano dove è stato protagonista al Teatro Arcimboldi lo scorso marzo.