“Non c’è nulla, non c’è nessun blocco – ha spiegato la persona al telefono – Le persone possono venire allo stadio tranquillamente; sarà come quando hanno acquistato il biglietto senza vincoli territoriali, residenti a Monza o a Napoli non cambia nulla”.
Confermato anche che non ci sarà alcuna procedura di rimborso: “No, assolutamente. Non ci sarà nulla – hanno spiegato da Monza – Potete dare questa spiegazione senza problemi. Sul sito difficilmente troverete qualcosa perché non c’è nulla, nessun blocco”.
Mistero su chi abbia presentato un ipotetico ricorso d’urgenza al Tar, notizia pubblicata dal Corriere dello Sport, ma che non trova conferme sui documenti ufficiali. Ci si chiede se questo sia l’ultimo capitolo dell’inquietante vicenda.
Sul sistema di Vivaticket per i pochi biglietti rimasti è comparsa ora la scelta della residenza con l’avviso che non è permesso l’acquisto ai residenti nelle cinque province campane. La situazione di incertezza permane a meno di 48 ore dalla partita, un fatto gravissimo che mina la credibilità del sistema e scarica sulla Questura di Monza un problema di ordine pubblico aggravato dall’incompetenza di chi lo dovrebbe gestire a livello centrale attraverso le sue burocratiche emanazioni. Molti tifosi del Napoli partiranno comunque dalla Campania. Se verrà negato l’ingresso, sono pronti gli avvocati.