Clamoroso (ma non troppo): anche per Sassuolo-Napoli rischio divieto di vendita libera
Sta prendendo corpo una clamorosa ipotesi che rappresenterebbe un colpo di scena, neanche troppo inatteso, nell’annosa vicenda delle trasferte del Napoli 2023/2024. L’Osservatorio del Viminale potrebbe limitare la trasferta libera in occasione della partita di mercoledì 28 febbraio alle ore 18.00 a Reggio Emilia contro il Sassuolo, recupero dalla 21a giornata di serie A.
Sulla scia di quanto accaduto in occasione di Genoa-Napoli e soprattutto di Ternana-Sampdoria (le due tifoserie sono gemellate da 40 anni) potrebbe essere vietato l’acquisto dei biglietti dei settori ordinari ai residenti in Campania. Si deciderà il prossimo 15 febbraio. Le conseguenze non sarebbero gravissime perché la Curva Nord dello stadio del Tricolore può contenere quasi 4.000 spettatori e quindi potrebbe soddisfare le richieste di tutti.
Ma sarebbe un precedente di tutto rilievo: anche in assenza di reali motivi di ordine pubblico verrebbero imposte limitazioni alla trasferta. Ciò confermerebbe che la tifoseria del Napoli è seriamente attenzionata e che tutte le partite degli azzurri finiscono sotto la lente di ingrandimento del Viminale, come sta accadendo per Roma e soprattutto Lazio.
I biglietti della gara di Reggio Emilia dovrebbero essere messi in vendita intorno al 20 febbraio (visto che i neroverdi di solito avviano le vendite tra i 10 e gli 8 giorni prima). Se il Sassuolo non imporrà ulteriori limitazioni (al di là del divieto di acquisto in Curva Sud), andrà in scena la solita invasione azzurra. Lo scorso anno fu un’invasione soprattutto di napoletani al Centronord visto il divieto provvisorio per i residenti in Provincia di Napoli deciso dal Ministero dell’Interno in seguito agli scontri dell’8 gennaio coi romanisti in autostrada. Al di là di questo singolo episodio la trasferta a Reggio Emilia è sempre stata priva di limitazioni, cosa accaduta lo scorso anno solo in occasione di Cremonese-Napoli.