Sono diversi i tentativi di truffa anche organizzati da cittadini stranieri intorno alla gigantesca domanda di biglietti per la partita Napoli-Sampdoria di domenica 4 giugno alle ore 18.30.

Su diversi gruppi social della galassia del tifo azzurro sono comparsi vari annunci, alcuni dei quali scritti in uno stentato italiano, che propongono la vendita a prezzo maggiorato (ma non troppo) di biglietti per la gara del Maradona e per il relativo spettacolo dopo la premiazione della squadra Campione d’Italia.
Ci sono utenti Facebook sudamericani che dicono di non poter esserci e di vendere il biglietto per ripagarsi spese già affrontate per il viaggio, ci sono annunci con link a gruppi Telegram improbabili e ci sono anche reali annunci di persone che lucrano sulla passione rivendendo biglietti acquistati durante la caotica vendita di lunedì pomeriggio.
Anche questi sono irregolari in quanto per questa partita è disposta l’incedibilità del titolo. Dunque, un eventuale cambio nominativo sarebbe frutto di una falsificazione del file pdf con cui accedere allo stadio; eventuali controlli approfonditi, peraltro preannunciati dalla Guardia di Finanza, porterebbero ad una denuncia e ad un Daspo fino a 6 mesi per i possessori di tali biglietti.

L’unico mezzo legale è il trasferimento del titolo da un abbonato ad un tesserato con la procedura online gestita da TicketOne. L’invito a chi non potrà recarsi allo stadio è quello di cedere a prezzo di costo l’ultima partita dell’abbonamento oppure addirittura di regalarlo.
Secondo indiscrezioni, la paura degli acquirenti per i possibili controlli ai varchi e quella dei bagarini per paura di finire in qualche trappola delle forze dell’ordine o addirittura di essere riempiti di botte da falsi acquirenti starebbe portando ad un clamoroso flop delle operazioni di secondary ticketing.