Arriverà quasi certamente durante il ritiro di Dimaro l’ufficializzazione delle tempistiche della campagna abbonamenti del Napoli 2023/2024. Lo ha appreso Milano Azzurra da fonti vicine al club partenopeo.

Ne potrebbe parlare il presidente Aurelio De Laurentiis (nella foto negli studi di Che Tempo che fa) durante l’evento di presentazione delle maglie ufficiali, in programma oggi pomeriggio alle ore 15 sulla nave MSC Europa. Appare scontato che qualche giornalista più attento agli umori e alle richieste dei tifosi gli ponga la domanda.
Dopo l’addio di Alessandro Formisano, della vicenda abbonamenti si sta occupando direttamente l’entourage del patron azzurro a Roma. Per non sovrapporre la questione del lancio delle nuove maglie a quella del lancio campagna abbonamenti è probabile che tutto slitterà alla prossima settimana quando il Napoli sarà già in ritiro in Trentino. Non si esclude che venga organizzata una conferenza stampa ad hoc per presentare la campagna abbonamenti proprio a Dimaro.

Il calendario di serie A varato mercoledì scorso, che ha sorprendentemente previsto l’esordio degli azzurri in trasferta a Frosinone, ha dato ossigeno al club che potrà agire con una settimana di tempo in più prima dell’esordio al Maradona, previsto domenica 27 agosto alle ore 20.45 contro il Sassuolo. E’ possibile, quindi, che ai circa 12.000 abbonati della stagione appena conclusa venga concesso un diritto di prelazione per un periodo superiore ad una settimana.

PREVISTO AUMENTO DEI PREZZI PER NUOVI ABBONATI

C’è grande attesa negli ambienti della tifoseria azzurra soprattutto per conoscere i costi della tessera stagionale: secondo indiscrezioni, ci sarà un aumento dei prezzi abbastanza consistente per i soli nuovi abbonati (dai 360 a i 420 euro per le Curve Superiori). Inoltre, restano da confermare il diritto dell’abbonato di effettuare il cambio nominativo fino a 5 volte a favore di un altro tesserato e le prelazioni sulle partite interne di Champions League e sull’acquisto dei biglietti per le trasferte europee. Non si esclude qualche novità, ma nulla di particolarmente impattante.

Il Napoli potrebbe raddoppiare il numero di abbonati arrivando a superare quota 25.000. Il record resta quello della stagione 2013/2014, quella dell’arrivo di Rafa Benitez: furono poco più di 13.000 le tessere stagionali staccate. Verrà certamente polverizzato soprattutto se De Laurentiis deciderà di non cedere nessuno dei big. Fare numeri da record non porta sempre bene: l’ultima stagione dei fasti fu il 1992/93 (nella foto lo storico carnet): festa in piazza, 41.000 fedelissimi, poi l’esonero di Ranieri, l’aggressione ai calciatori a Soccavo, l’arrivo di Bianchi per una salvezza sofferta, l’arresto di Ferlaino coinvolto in Tangentopoli e l’inizio del declino verso la serie B.