Sono pochissimi i biglietti della partita Napoli-Roma staccati nelle ricevitorie e sul sito TicketOne nel primo giorno di vendita. Era prevista mercoledì, ma è scattata giovedì alle 14 per soli tesserati residenti in Campania in seguito alle misure prese in sede di Osservatorio del Viminale.Tale restrizione viene pesantemente contestata dai tifosi napoletani tesserati residenti fuori. Nelle prime ore sono circa 2.500 i tagliandi venduti e al momento restano disponibili biglietti in tutti i settori, incluse le Curve Superiori che costano 40 euro in fase 1, ma non sono stati messi in vendita quelli di Distinti Inferiori e Curve Inferiori. Pesa anche l’incertezza sul giorno e sull’orario di disputa del match: appare molto probabile che si giochi di domenica tra le 15.00 e le 18.00 senza però escludere altre opzioni. La decisione definitiva dovrebbe essere presa venerdì sera.
Il Casms dovrebbe decidere nelle prossime ore sulle misure restrittive per i tifosi ospiti: non si esclude che i tagliandi, riservati ai romanisti tesserati residenti fuori dal Lazio, siano venduti solo in ricevitoria e solo in formato cartaceo (come accaduto nella gara d’andata all’Olimpico).
Lunedì 22 alle ore 15.00 scatterà la vendita libera; ma lo sarà solo se la Prefettura di Napoli non disporrà ulteriori misure restrittive. Contro il divieto di vendita per  residenti in altre regioni Milano Azzurra ha inviato una pec alle autorità competenti e annuncia di voler rivolgersi agli avvocati.