Un’ora di conferenza stampa per dire poco o nulla, se non che bisogna essere umili, per sapere che Garcia contatterà capitan Di Lorenzo all’insegno della continuità, che Osimhen è cedibile solo in presenza di offerte folli, che il Napoli punta anche alla Champions League. Tutte cose note ad eccezione dell’assenza di Cristiano Giuntoli, ormai separato in casa come neanche Riccardo Pazzaglia avrebbe saputo raccontare.

Il vero spettacolo è quello che si è visto all’esterno della lussuosa sala del Museo di Capodimonte dove Aurelio De Laurentiis ha dato il via alla nuova stagione presentando il tecnico franco-andaluso Rudi Garcia. Un gruppo di tifosi della Curva B ha esposto uno striscione di benvenuto per il nuovo allenatore con tanto di “Monsieur” in onore della sua provenienza. “Benvenuto in vetta, difendiamola”, il messaggio chiaro degli Ultras 72. Garcia, che giunge a Napoli tra ottimismo e qualche diffidenza, sa ora di poter contare sull’apporto diretto di parte della tifoseria organizzata, mentre l’altra parte sosterrà la maglia a prescindere, come sempre e fino al 90′.

Ma era da tanto tempo che un allenatore azzurro non veniva accolto in questo modo. L’intenzione del gruppo è anche quello di responsabilizzare il tecnico ex Roma: difendere lo Scudetto che sta per essere cucito sul petto delle nuove maglie in scena a Dimaro da luglio è una priorità, non un obbligo; ma bisognerà sputare sangue per farselo sottrarre magari da una Inter ritornata competitiva dopo il sorprendente cammino in Coppa dei Campioni.

Il prossimo passo sarà l’annuncio sull’apertura della campagna abbonamenti che dovrebbe partire a metà luglio; grande attesa per conoscere i prezzi: si vocifera sulle Curve a 380 euro per i nuovi abbonati e costi confermati per i vecchi abbonati che potranno esercitare la prelazione. Qualcosa in più si saprà ad inizio luglio. La prima partita in casa si giocherà sabato 19 o domenica 20 agosto.