De Laurentiis: “Se il Comune non mi cede lo stadio, lo vado a fare a Caserta”
“Lo stadio Diego Armando Maradona, che era scontato e doveroso intitolare a lui, cambierà nel corso del prossimo futuro. Il Comune deve cederlo al Napoli per 99 anni“. Lo ha detto Aurelio De Laurentiis durante l’ultima puntata di “Che tempo che fa” su Rai3 (la foto è tratta dal momento dell’entrata in studio).
Ospite di Fabio Fazio, giunto all’ultimo episodio della ventennale trasmissione, il patron azzurro ha lanciato un avvertimento al sindaco Manfredi: “Se non lo cedono a noi, credo che andrò a fare lo stadio a Caserta; immaginate come saranno felici tanti napoletani. Penso ad uno stadio Maradona fruibile ogni giorno dove fare un museo visitabile sempre e dove far svolgere matrimoni in una porzione di campo come si fa per i concerti“.
De Laurentiis ha anche fatto intendere che Spalletti andrà via perché ormai convinto di non poter fare di più “e che un ciclo si è chiuso, è libero di fare ciò che lo renderà felice“.