È polemica, non la prima, intorno al giornalista Filippo Facci (nella foto tratta dal suo profilo twitter). Già noto per altre uscite poco politically correct che avevano fatto discutere, stavolta il giornalista di Libero è finito nel mirino per una risposta sotto un suo post sul grande Pelé recentemente scomparso.

Durante una pacata discussione con un interlocutore che criticava il post che esaltava i tre Mondiali vinti dal grande calciatore brasiliano, il giornalista ha riconosciuto l’educazione della persona che lo criticava ma è poi scaduto in un luogocomunista “resti un partenopeo malato del ladro e drogato Maradona” aggiungendo “liberissimo di farlo“. E orgogliosamente liberi noi tutti di farlo, aggiungiamo noi così come pensare tutto il male possibile di tale soggetto.

Libero ha spesso preso posizioni pesanti nei confronti di Napoli scadendo in becere provocazioni fondate sulla discriminazione territoriale. Pur essendo reali e veritiere tante tematiche sottolineate dal quotidiano diretto da Alessandro Sallusti, ciò che è sempre stato giudicato inaccettabile è il tono intriso di razzismo contenuto in alcune argomentazioni.

Facci, peraltro apprezzato opinionista politico perché intellettualmente onesto e diretto, non è nuovo a tali comportamenti essendo un esempio degli stessi.