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Trasferte Napoli: “Decisione Tar Piemonte può scoraggiare divieti Casms”

Potrebbe essere fondamentale la decisione del Tar Piemonte per condizionare le scelte dell’Osservatorio del Viminale in vista delle prossime trasferte del Napoli. La vittoria degli avvocati Erich Grimaldi (nella foto tratta da Facebook) e Luca Rubinacci, che hanno ottenuto l’accoglimento della misura cautelare a favore dei due tifosi (padre e figlio) colpiti dal divieto di assistere alla partita Juventus-Napoli imposto dalla Prefettura di Torino, può avere effetti a medio termine.
I due legali hanno esaminato nel dettaglio la pronuncia del giudice amministrativo che successivamente entrerà nel merito della questione. “Ma è possibile qualche considerazione più ponderata sulle indicazioni – spiegano gli avvocati – Le restrizioni non possono essere ingiustificatamente generalizzate ma devono colpire solo persone o categorie di individui che, effettivamente e in concreto, rappresentino un potenziale pericolo per l’ordine pubblico. Nel caso della partita dello Stadium, il Presidente del Tar Piemonte, con grande sensibilità giuridica, ha chiarito che, se a presupposto di una determinata misura si pongono fatti specifici (gli scontri di Cagliari), le misure di contrasto, per essere realmente efficaci e rispettose del principio di proporzionalità, devono tendere a isolare proprio e solo gli autori di quei fatti specifici. Questa valutazione è mancata nel caso di Torino da parte del CASMS e della Prefettura, il che ha ingiustificatamente colpito tifosi assolutamente pacifici, magari genitori e figli minorenni (come nel caso del ricorrente), che ovviamente potranno reclamare il risarcimento dei danni subiti laddove non abbiamo comunque usufruito dei voli per recarsi a Torino“.



Questo aspetto potrebbe portare a miti consigli chi deve decidere o almeno potrebbe evitare tempistiche folli e penalizzanti. Infatti la via dei risarcimenti sarà percorsa da tanti tifosi azzurri proprio sulla base della decisione del Tar Piemonte; altri procederanno perché nonostante avessero residenza in una provincia diversa da quella di Napoli si sono visti annullare il biglietto senza avere il tempo di poter chiarire la vicenda. L’avvocato Grimaldi è attivissimo sul fronte delle azioni di risarcimento nei confronti delle Amministrazione pubbliche e in generale dei soggetti che violano le leggi a tutela del cittadino. “Molti chiedono giustizia, ma intanto noi auspichiamo che il Casms, per le prossime partite, laddove emerga la necessità, suggerisca provvedimenti immediati ma soprattutto più equilibrati e ragionevoli“.




EMPOLI-NAPOLI: DECISIONE IL 10 OTTOBRE

Il primo appuntamento importante è per la seconda settimana di ottobre quando l’Osservatorio del Viminale dovrà stabilire le modalità di acquisto dei biglietti della partita Empoli-Napoli, in programma domenica 20 ottobre alle ore 12.30 allo stadio Castellani. Lo scorso anno la trasferta fu parzialmente libera, quest’anno si rischia di finire sotto la consueta necessità della tessera del tifoso per acquistare i soli biglietti dell’ampio settore ospiti e (forse) della vicina Tribuna Sud. I tagliandi dovrebbero essere in vendita, secondo indiscrezioni, da martedì 15 ottobre alle ore 16.00; potrebbero esserci 24 ore di prelazione per i tesserati come lo scorso anno, ma solo se il Prefetto disporrà la vendita libera.
Quanto accaduto in occasione di Juventus-Napoli sconsiglia comunque di comprare biglietti dei trasporti e di prenotare eventuali alberghi in anticipo, anche se la vicenda fa molto riflettere perché tali ritardi provocano un disagio maggiore per il tifoso costretto a sostenere un costo maggiore per colpa di uno Stato che non sa decidere nei tempi giusti e che tiene tutti in ostaggio.

 

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