E’ molto rilevante la designazione di Massimiliano Irrati di Pistoia per arbitrare la partita di domenica sera tra Roma e Napoli. Irrati è diventato celebre per aver sospeso per alcuni minuti un’altra partita allo stadio Olimpico, quella tra Lazio e Napoli del febbraio 2016.

In quella circostanza il fischietto toscano interpretò alla lettera le disposizioni della Lega e delle Autorità dopo aver fatto invano diffondere allo speaker le ammonizioni verbali al pubblico. La partita fu sospesa per 4 minuti in seguito ai cori razzisti nei confronti di Kalidou Koulibaly.
La vicenda ebbe notevole eco sui giornali e sugli altri mezzi di informazione; qualcuno criticò Irrati per l’eccessivo rigore, ma la stragrande maggioranza si complimentò con l’arbitro pistoiese. I cori non cessarono dopo la ripresa del gioco e la Curva Nord fu squalificata per due giornate del Giudice sportivo.

CURVA GIALLOROSSA GIA’ DIFFIDATA

Cosa accadrà domenica sera all’Olimpico? Nel Napoli ci sono diversi giocatori di colore, forse rientrerà anche Anguissa. La Roma è sotto diffida ancora per 6 mesi per i cori razzisti di qualche mese fa contro i milanisti Kessie e Ibrahimovic. Basterà poco per far scattare la chiusura della Curva Sud.
La presenza di Irrati getta ombre sulla serata: avrà il coraggio il 42enne avvocato di Pistoia di sospendere il match in caso di cori razzisti o di discriminazione territoriale? Al momento appare possibile anche se non probabilissimo: le autorità di pubblica sicurezza sconsigliano infatti di sospendere le gare per motivi di ordine pubblico e per non accendere gli animi. Tuttavia, secondo molti esperti, la curva romanista rischia la chiusura che però potrebbe essere differita per non cadere proprio in occasione del derby del 6 novembre contro la Lazio.