Grandi ospiti e momenti di alta comicità nei locali di Pizzicato – Municipio Napoletano dove giovedì pomeriggio è andata in scena la presentazione del libro “Campioni per sempre“, scritto dal giornalista Gianfranco Coppola ed edito da Le Varie.

L’evento, organizzato in collaborazione con Milano Azzurra, ha visto la partecipazione di grandi firme e volti noti del mondo dell’editoria, da Sandro Sabatini di Mediaset a Massimo Corcione, ex direttore di Sky Sport; presenti anche Mario Zaccaria, storica firma dell’Ansa e Massimiliano Saggese, napoletano in forza alla redazione de “Il Giorno”. L’evento è stato introdotto da Pier Augusto Stagi, presidente lombardo dell’USSI, e moderato da Nicola Della Valle di Milano Azzurra.

Tra i momenti più significativi l’intervento di Sandro Sabatini che ha raccontato come già diversi prima del divorzio avesse capito che Luciano Spalletti avrebbe lasciato Napoli: “Me lo sono tenuto per me, ma le sensazioni erano quelle già dai tempi della famosa telefonata che aveva seguito quell’acceso confronto televisivo“.
“Campioni per sempre”, edito da LeVarie, ripercorre i trionfi del Napoli attraverso il racconto dei protagonisti dei primi due Scudetti di epoca maradoniana saldandosi con le imprese del Napoli spallettiano. Vi hanno partecipato grandi firme della scuola del giornalismo napoletano, da Mimmo Carratelli ad Adriano Cisternino passando per Massimo Corcione, Francesco De Luca, Adolfo Mollichelli, Nino Petrone, Sandro Sabatini, Mario Zaccaria, Angelo Scelzo. Le foto sono dell’onnipresente Pietro Mosca con la collaborazione di Dario Santoro e la copertina firmata da Andrea Delehaye.

Coppola ha di fatto accostato i personaggi del Napoli dei trionfi di epoca maradoniana a quelli dello storico Scudetto 2023. “Avevo ancora i numeri di casa, li ho chiamati lì, quasi tutti hanno risposto – ha spiegato il giornalista – Sarebbe stato bello chiedere  anche a Diego qualcosa sui campioni attuali, ma purtroppo non è più possibile“. Tra i momenti più divertenti c’è stata sicuramente l’imitazione di Beppe Bruscolotti al quale è stato accostato Rrahmani. “Non potevi trovare uno migliore – ha raccontato Coppola con la inconfondibile voce dell’ex capitano azzurra – Voleva sicuramente essere paragonato a Kim. Ci vogliamo bene e abbiamo sedato la questione…” (il video)