Alla fine il Milan ha avuto ragione: ha funzionato – sebbene in extremis – l’operazione blindatura di San Siro. A meno di 24 ore dal match con il Napoli lo stadio Meazza va verso il tutto esaurito nonostante il club rossonero non abbia aperto la vendita libera. Restano in vendita quasi esclusivamente i biglietti più costosi, quelli oltre i 300 euro, solo con Cuore Rossonero Card.

Per la precisione, alle 19 di martedì sono ancora disponibili 108 biglietti delle zone Arancio (dei quali 74 a 330 euro), 240 delle zone Rosso (dei quali però 160 a circa 420 euro); solo 35 del Terzo Anello Blu che sono molto più economici.
Se si includono i circa 4.000 tifosi napoletani del Terzo Anello Verde, tutti abbonati o cessionari del diritto di prelazione, al Meazza saranno circa 74.000 gli spettatori presenti. Secondo calcoli, voci e indiscrezioni, i supporters azzurri potrebbero essere quasi il 50% in più, quindi quasi 6.000.

Quelli del Milan hanno annunciato una grande e spettacolare coreografia che incanterà mezzo mondo collegato via satellite per assistere a quello che non è tecnicamente il quarto di finale più quotato, ma lo è per l’ambientazione alla Scala del Calcio e per il tenore di una sfida che rimette di fronte per qualcosa di enorme due grandi contendenti di fine anni ’80. Peccato che la stessa coreografia non potrà essere ripetuta 6 giorni dopo al Maradona.

Milano Azzurra raccomanda a tutti i tifosi di raggiungere l’area di prefiltraggio, nel parcheggio ospiti di via Tesio, almeno 2 ore prima del fischio d’inizio, fissato alle ore 21.00. Per entrare nel settore ospiti sono necessari biglietto giunto via email all’indirizzo indicato, tessera del tifoso Napoli e documento d’identità valido.