Juventus-Napoli: bufera per biglietti in vendita al buio senza data e senza Osservatorio
Rischia di esplodere la prima bufera dell’anno intorno alla partita Juventus-Napoli, valevole per la quinta giornata del campionato di serie A e in programma nel weekend del 22 settembre.
Con una decisione a sorpresa il club bianconero ha annunciato l’avvio della vendita dei biglietti senza che si conoscano data e orario dell’evento e senza che si conoscano le decisioni dell’Osservatorio del Viminale sulle limitazioni per i residenti in Campania.
Passi per questo secondo punto (al 95% sarà autorizzata la trasferta con obbligo di tessera del tifoso visto il precedente del 2023), fa discutere il primo: la Juve vende dal 20 agosto i biglietti dei settori ordinari e dal 21 agosto alle 10.00 i circa 2.100 tagliandi del settore ospiti al costo di 45 euro.
Ma fino al 4 settembre non si sa neanche quando si giocherà. Al 90% la partita verrà calendarizzata di sabato sera o di domenica sera; dipenderà dal giorno di disputa del primo match di Champions League dei bianconeri che verrà deciso subito dopo il sorteggio di fine agosto a Montecarlo; quest’anno si gioca pure di giovedì e quindi ci sarebbe una remota possibilità di posticipo al lunedì. E comunque tra sabato sera e domenica sera c’è una bella differenza per chi deve lavorare e spostarsi.
IL PRECEDENTE “SUDAFRICANO” DEL 2018
Si tratta di una decisione folle che ricalca – anche se con gravità minore – quella del 2018 quando uno scandaloso (e mai troppo censurato da una stampa lecchina e compiacente) comunicato della Juventus preannunciò il divieto di vendita per i nati in Campania e non per i residenti in Campania, nel segno di una discriminazione da far impallidire il Sudafrica pre-Mandela. Poi il comunicato cambiò ma restò la figuraccia della società bianconera nel silenzio della stampa asservita e in parte anche della mazzamma sitaiuola napoletana sempre pronta ad indignarsi per due cori offensivi ma incapace di comprendere i veri problemi dei tifosi e le vere condotte discriminatorie.
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