Insultano e tentano di investire 38enne nel Milanese perché ha la tuta del Napoli
I Carabinieri stanno indagando per risalire ai protagonisti di un grave episodio avvenuto giovedì pomeriggio in un grosso centro al confine tra le province di Milano e Bergamo.
Un 38enne di origine campana, da 6 anni residente in Lombardia, è stato insultato, offeso e quasi investito da un’auto con due uomini a bordo. L’uomo indossava una tuta del Napoli ed è per questo che si sarebbero scatenati gli insulti dei due. “Napoletano di m…” gli ha urlato uno dei due dopo il tentato investimento.
La vittima ha reagito mettendo in fuga il veicolo; poi il 38enne si è rivolto ai Carabinieri fornendo anche una descrizione dei due e diversi numeri di targa dell’auto. I militari stanno controllando le telecamere di videosorveglianza per risalire agli autori del grave gesto.
Non è la prima volta che nel corso dell’anno dello Scudetto, per il quale – come dice il nuovo coro – “l’Italia ci sta male“, si verificano episodi di intolleranza nei confronti di tifosi partenopei. Sono casi isolatissimi vista la massiccia presenza di emigrati in tutto il Centronord, ma alcuni piuttosto gravi; clamoroso quello verificatosi durante la festa Scudetto a Varese quando un gruppo di ultras locali, probabilmente legati ai razzisti della Lega Nord, hanno aggredito un padre di famiglia in auto con due bambini perché suonava il clacson per festeggiare lo storico trionfo dopo 33 anni.
Il luogo dell’accaduto è una cittadina industriale formalmente in provincia di Milano, ma molto vicina a Bergamo. Tanti sono i tifosi dell’Atalanta e non si esclude che sia tra questi che vadano ricercati i protagonisti di questo grave episodio.