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Frosinone-Napoli: biglietti in vendita lunedì ma con prelazione abbonati azzurri

E’ bufera sulle modalità di vendita del settore ospiti dello stadio Stirpe in vista della partita Frosinone-Napoli di sabato 19 agosto alle ore 18.30 che, come anticipato da Milano Azzurra, partirà lunedì 14 agosto alle 11 del mattino.

Ma con una decisione senza precedenti è stato consentito al club ospitato, il Napoli, di decidere le modalità di vendita di un settore ospiti di uno stadio ospitante. Il club partenopeo garantirà due giorni di prelazione agli abbonati azzurri ma da esercitare solo nelle ricevitorie autorizzate di Napoli e provincia. Solo se al termine di essa, mercoledì sera alle 23.59, ci saranno ancora biglietti (quasi certamente no), verrà avviata la vendita libera e sempre solo per i possessori di tessera del tifoso al costo di 40 euro. Non è chiaro se siano ricompresi i biglietti di una porzione di Curva Sud che l’Osservatorio ha chiesto di destinare ai napoletani; così come non è chiaro se sia possibile il cambio nominativo per gli abbonati. Il vago comunicato del Napoli non lo specifica. Inoltre il 14 e il 15 molte ricevitorie sono chiuse e in teoria nessuno potrebbe fare il biglietto prima del giorno 16 quando comunque molti punti vendita non riapriranno.

NIENTE VENDITA ONLINE

L’ulteriore novità è che di questo diritto di prelazione si potrà usufruire solo nelle ricevitorie autorizzate e non anche sul sito TicketOne.

Contattati da Milano Azzurra, alcuni punti vendita della Lombardia hanno affermato di non essere in grado di determinare se lunedì saranno abilitati. Tutti gli altri biglietti saranno in vendita sul sito VivaTicket secondo le modalità decise dal Frosinone Calcio in queste ore; si tratta dei 2.500 biglietti di Tribuna Est e Main Stand, che costano dai 70 ai 140 euro.

VOCI: “E’ UN MODO PER TRAINARE LA CAMPAGNA ABBONAMENTI”

Secondo molti, la novità sarebbe limitata alla partita di Frosinone in quanto il Napoli vorrebbe esaurire gli abbonamenti in vendita, cosa non accaduta prima; infatti – nonostante i toni trionfalistici di molti (disattenti o altro…) organi di informazione – sono più di mille le tessere non vendute sia di Curve e Distinti inferiori che di Nisida e Posillipo. Se tale prelazione con queste modalità dovesse proseguire, non si escludono azioni legali nei confronti del club, soprattutto da parte dei tanti tifosi partenopei residenti fuori. Si tratterebbe infatti di un precedente gravissimo.

 

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