Un grave episodio si è verificato ieri sera a Cesena. Una bottiglia incendiaria è stata lanciata contro l’abitazione di un cittadino che aveva esposto da alcuni giorni uno striscione sul balcone.
Lo ha denunciato il Napoli Club Cesena in un post su Facebook (da cui è tratta anche la foto). Nel mirino è finito l’appartenente di un membro del club azzurro della Romagna che aveva messo in bella mostra lo striscione del locale gruppo di tifosi al quale vanno la solidarietà e la vicinanza di Milano Azzurra.
L’ordigno rudimentale è stato lanciato poco prima della mezzanotte provocando lievi danni ma innescando un piccolo incendio con conseguente fumo; un 70enne è stato portato in ospedale per una lieve intossicazione. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che stanno tentando di approfondire la vicenda: visto il tipo di ordigno non si tratterebbe di una bravata ma forse di un fatto legato ad ambienti delle tifoserie.
Il Napoli Club Cesena partecipa spesso alle trasferte con sciarpe, striscione e colori. Ma la rivalità con i supporters locali della squadra romagnola, che milita in Lega Pro, resta forte.

La questione della mal sopportazione dei crescenti festeggiamenti dei napoletani fuori sede per le vittorie della squadra azzurra era stata sollevata da Milano Azzurra già lo scorso 13 marzo con un articolo che era stato ripreso da molti e copiato da diverse testate online (senza peraltro citare la fonte). Ci si era soffermati in particolare sulla questione delle bandiere esposte ad Avellino e Salerno; in seguito c’erano stati i comunicati degli ultras della Salernitana e poi le contestate parole del presidente granata Danilo Iervolino. Ma a parte qualche sfottò e una bandiera rubata, non si era mai arrivati ad episodi di violenza.