Sono arrivati in 180 per festeggiare i nostri 40 anni. L’Officina della Birra di Bresso è diventata una enclave partenopea in terra lombarda. Per molti è stata solo una festa, per altri un momento di ritrovo, per altri ancora un momento di commozione nel ricordo di anni magici che non torneranno più.

E’ passata tanta acqua sotto i ponti da quando in una pizzeria di viale Monza, a Gorla, nasceva Milano Azzurra dalle ceneri del Club Napoli Madunnina. La storia è stata magistralmente raccontata da Dario Ruggieri che con la sua penna magica ha voluto disegnare per noi quello che noi avevamo fatto anni addietro (guarda tutte le immagini).
A Bresso c’erano anche una rappresentanza dei gruppi storici del tifo partenopeo, il Napoli Club Brescia (che ha voluto omaggiarci con una targa ricordo), il club Bergamo Azzurra e il Gruppo Piemonte Partenopeo. Gli amici Gianfranco Coppola, Tommy Mandato e Marco Bellinazzo, che nel corso di questi anni hanno scelto Milano Azzurra per presentare i loro libri, ci hanno inviato calorosi auguri a mezzo video; altri videosaluti sono giunti da Raffaele Auriemma, Paolo Del Genio e Dario Sarnataro che in questi anni ci hanno dato spazio.

La serata, presentata da Dario De Simone e Nicola Della Valle, ha permesso di ripercorrere la storia di questi 40 anni attraverso le testimonianze di Lino Cascelli e Fiore Pagnozzi che hanno raccontato alcuni episodi e aneddoti degli anni ’80. Alla fine sono stati premiati a sorpresa con una targa consegnata dal presidente Magno Caramico e dai ragazzi del direttivo.
Molto apprezzati gli intermezzi musicali del gruppo Rua Parthenope Folk Band e del trombettista Gennaro Imparato, nonché quello a sorpresa di “Zero il folle“, alias Nicola Marangoni, che ha portato addirittura Renato Zero sul palco dell’Officina della Birra, un regalo al nostro Antonio Perna che del grande cantautore romano è noto fan. La serata è stata trasmessa in diretta da RadioVetrina.

Pezzo forte è stata l’immancabile Tombola di Antonio Faiello che ha animato la seconda parte della festa trasformando davvero Bresso in una enclave napoletana tra scherzi, risate, musica e una apprezzatissima esibizione fuori programma di Marika Fruscio.
Faiello, che con noi di Milano Azzurra ha condiviso tanti ricordi a partire dagli anni ’80, è stato l’ideale trait d’union tra Nord e Sud, tra passato e presente. Forse anche per questo durante la sua Tombola sono partiti i cori che ci hanno uniti tutti e che ci hanno ricordato che l’obiettivo di tutti è sostenere il Napoli in ogni luogo. (guarda il video virale che ha raggiunto oltre 100.000 visualizzazioni nelle prime 24 ore di pubblicazione).

Ha partecipato alla serata anche l’avvocato Francesco Romano, presidente dell’associazione Locanda Almayer, che ha spiegato come verranno impiegati i fondi che Milano Azzurra ha raccolto a partire dalla 3a edizione del Memorial Diego Armando Maradona e che il 28 settembre verranno consegnati al reparto di Ematoncologia dell’ospedale Tortora di Pagani, guidato dal professor Catello Califano.

Sono anche state presentate le t-shirt del club per la stagione 2024/2025; sarà un anno importante perché verrà aperto il primo store online di Milano Azzurra. C’è anche stato spazio per celebrare il compleanno del nostro Andrea Arianna, uno dei soci più giovani ma già famosissimo perché simbolo fotografico delle tante trasferte di ieri, di oggi e di domani.

La chiusura non poteva che essere con tutte le nuove leve del direttivo sul palco intorno al presidente Magno Caramico a intonare cori per il nostro compianto Angelo Biondo che ha fatto da sfondo allegro a tutta la serata.

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