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Milan-Napoli: primo mezzo “divieto di trasferta”, è delle …Ferrovie!

Sarà molto costoso il viaggio dei tifosi del Napoli che vorranno seguire la squadra a Milano per l’andata dei quarti di Champions League, in programma mercoledì 12 aprile alle ore 21. Chi non riuscirà ad organizzarsi con autobus, minivan e auto private sarà costretto a fare i conti, salatissimi, con i biglietti ferroviari e aerei.
Spostarsi con sola andata tra Napoli e Milano con i treni dell’Alta velocità costerà tra i 100 e i 200 euro. Il motivo è la concomitanza con il rientro in massa degli emigranti che trascorrono la Pasqua in Campania  e in generale nelle città del Centro e del Sud; rientrano tutti a Milano e in altre regioni del Nord tra lunedì sera e martedì mattina provocando l’esaurimento dei biglietti dei treni. Più alti alcuni prezzi di Italo rispetto a Trenitalia anche nella giornata della partita, quindi mercoledì, con qualche eccezione prima dell’alba.
Non va meglio con i voli che costano le stesse cifre e sono più risicati come orari anche per la necessità di spostarsi dagli aeroporti di Malpensa e Orio al Serio fino a Milano; c’è anche qualche volo di Ita Airways per Linate, ma i biglietti sono in esaurimento. Molti abbonati scommettono sulla possibilità di acquistare un tagliando del settore ospiti e hanno iniziato a comprare il biglietto di sola andata; c’è anche chi ha deciso di organizzare al volo la Pasqua in Lombardia con conseguente ulteriori riempimento degli alberghi, già insufficienti per la scarsa vocazione turistica (fino ad Expo 2015) di Milano.
C’è chi ha invece deciso di anticipare la partenza a lunedì 10 aprile. E già impazzano le ironie all’insegna delle celebri canzoni di Tony Tammaro: “Ce ne jamm a Milano pe passa ‘a Pasquetta”. Si spera di tornare dopo avergli rifilato due casatielli interi interi che rimangono sullo stomaco…

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