Twitter, confronto e ironia: così sta spopolando “SSCMemeNapoli”
Sono quattro ragazzi campani residenti in varie zone e nel momento più delicato del Napoli, durante la scorsa estate, si sono inventati una formula basata su Twitter e sull’ironia.
L’hanno chiamato “SSCMemeNapoli“. “Perché volevamo prendere in giro in tono scherzoso visto il momento difficile; diciamoci la verità: in molti pensavano che il Napoli facesse ridere dopo le cessioni“, spiega Matteo Sorrentino, il ragazzo aversano (prossimo avvocato) che si è inventato il nome. “Diciamo che è stato un modo di confrontarci e darci coraggio – aggiunge – in un momento che sembrava difficile. In poche settimane la community di seguaci ha raggiunto le 200 persone, iniziavano a farci domande di mercato, domande sulla formazione, ad esprimere loro opinioni su aspetti tattici“.
Con Vincenzo Salerno, residente a Napoli, Matteo Biccari di Pozzuoli, e Vittorio La Sala che vive a Barberino Tavarnelle (nel cuore del Chianti) hanno avviato gli spaces su Twitter, una sorta di copia delle stanze di ClubHouse. Hanno iniziato per gioco, non hanno più smesso. E hanno attirato anche l’attenzione di Milano Azzurra che ha partecipato ad alcuni spazi di confronto online.
La chicca è la presenza di Biccari, grande imitatore di Luciano Spalletti. “Uomini forti, destini forti. Uomini deboli, destini deboli“, è la conclusione di ogni messaggio.
“Per il futuro stiamo riflettendo – spiega ancora Matteo Sorrentino – Abbiamo vari progetti ma ci vorrà tempo per metterli in atto. Da parte nostra c’è volontà di crescere. Non escludiamo una stream…“